Sono stata 4 giorni in Salento, con Carla e Saulo, Marco e poi Stefano e Sara.
Giorni di fine e inizio anno, un po’ freddini e a sprazzi nuvolosi; di base eravamo a Bagnolo del Salento, nel B&B di Elisabetta e Alvaro (B&B Antico Aranceto: carinissimo, affacciato su un giardino di aranci e mandarini, ottime colazioni).
Mi sono piaciute un sacco di cose: i boschi di ulivi, gli alberi di arancio e limone ovunque (nei giardini, sui balconi), carichi di frutta; Lecce, barocca ed elegante, gli affreschi della Chiesa di Santa Chiara a Galatina, il mosaico della Cattedrale di Otranto, la piazza di Melpignano, la cucina (!!!), la cortesia della gente.
Ho visto:
- Ostuni, tutta bianca, bellissima la facciata della Concattedrale, in stile gotico-romanico, costruita nella seconda metà del sec. XV
- Cisternino (ristorante “Taverna della Torre“: antipasti e orecchiette alle cime di rapa, ottimo anche il dolce)
- La Masseria Lacco, con i camini incredibili, la cortesia di Ferdinando e lo splendore della Signora Giulia, che ci ha raccontato sprazzi della sua storia (e del suo viaggio da milanese PR di Gucci al Salento: vale la pena di andare a Muro per sentirla parlare!)
- Maglie con i suoi negozi (su tutti: Artigianare, in via Roma, tel 0836484601)
- Melpignano, con la piazza e la chiesa dedicata a San Giorgio (Ristorante “Kalì”, proprio accanto alla chiesa, raccomandati gli antipasti e la carne)
- Corigliano d’Otranto, con il castello (musica brasiliana e panorama salentino), e la chiesa madre San Nicola, con mosaico sul genere di quello della Cattedrale di Otranto
- Galatina, con la chiesa di Santa Caterina e gli affreschi meravigliosi (per vederli bisogna armarsi di monete da 2 euro, ma non usciresti mai)
- Gallipoli, bellissima – chissà d’estate com’è viva; imperdibile il ristorante “La Puritate”, tel. 0833264205, lungo le mura di Città Vecchia, chic e con antipasti di pesce deliziosi
- Lecce è una poesia barocca – gentilissimo il proprietario della Cartoleria Pantheon in Piazza Duomo – bello il negozio Artego di Via Palmieri 9 – ristorante “Hosteria alle Bombarde”, tel. 0832246735
- Otranto, con la Cattedrale incredibile (il mosaico è da brividi)
- S. Cesarea Terme, Castro, Tricase (Ristorante “A casa mia”, tel. 3473808732: conserva amara, crudo di gamberi di Gallipoli, tagliolini tris azzurro, frittomisto di Paranza – vino bianco Teresamanara Az. Agricola Cantele: il miglior rapporto qualità prezzo, gentilissimo Jonathan, il cameriere), S. Maria di Leuca, dove si incontrano i mari, Specchia.