Giovedì ho ripreso a correre – pioveva e siamo andati a Parco Ravizza (4,4 km), e ho imparato un sacco di cose sul ginocchio – per esempio che ci si può mettere un impacco di artiglio di diavolo (brrr) e arnica, che è omeopatico e male non fa.
Oppure che bisogna tenerlo in alto, per favorire il deflusso del sangue. E che è meglio fare bagni nel sale.
// Mauro, il mio fisioterapista ha detto che presto arriverò al rimedio casalingo: riso stracotto e verza //
Fatto sta che oggi c’erano in programma (solo) 10km, e con Marco siamo andati a fare colazione al bar già vestiti di tutto punto, e poi abbiamo corso per Seregno/Mariano Comense/Cabiate.
Al bar c’erano delle sculture belline, di un’artista chiamata Gerosa.
Va un po’ meglio, anche se al 6°km la bandelletta ha cominciato a ricordarmi la sua esistenza e ho dovuto correre con i piedi rasoterra, sembrava che stessi facendo la marcia.
Per saperne di più sulla sindrome della bandelletta