Pomeriggio in Skema, che è uno dei clienti storici di e-one.
Introducendomi ad un’azienda partner, EC raccontava che ci conosciamo da sempre (in effetti è dal 2001), quando i loro uffici erano più piccoli // solo mezzo capannone, mentre ora ne occupano 1 e 1/2, raggiungendo la ragguardevole lunghezza-corridoio di quasi 150m // e la società stava iniziando uno sviluppo in ambito internazionale.
// e noi stavamo ancora in Brianza! //
EC è un’amica: ci si trova per lavoro come si incontravano una volta le signore inglesi per bere il the, oppure il sabato a colazione le 4 comari di Sex and the City – con un ordine del giorno rigorosamente scritto per evitare di dimenticarci qualcosa tra le divagazioni su conduzione delle aziende, corsi di marketing che non si ha il tempo di fare, parrucchieri, negozi di moda, arredamento, quadri, libri.
Bocconiana, gentilissima, riservata, negli anni – oltre ad essere VP e responsabile marketing di un’azienda con una crescita impressionante – è diventata mamma di due bambini. Ci si incontrava al Dal Verme e siamo state alla Scala e dal parrucchiere insieme, prima di essere travolte dagli eventi e dall’ossessione del tempo che non basta mai.
Oggi si parlava della Signora R., che è una di quelle che io chiamo “Le numero 2“, ossia le colonne portanti dell’azienda. La Signora R. gestisce l’amministrazione con pugno di ferro e cipiglio guerriero, e non le sfugge nemmeno uno spillo. E’ bravissima e ogni volta che ci parlo le chiedo (scherzando, perchè so che non accetterebbe mai: le numero 2 hanno un solo amore e non tradiscono) quando viene a lavorare per noi.
S’intende che le numero 2 valgono tanto oro quanto pesano: la migliore in assoluto, inarrivabile, rimane Rosaria Ercoli, intelligentissima e tremenda. Ho sempre pensato che Eurosuole avrebbe potuto fare a meno di Germano, ma non di lei.
Nelle medie aziende italiane vincenti che ho conosciuto, c’è sempre questa accoppiata indissolubile tra l’imprenditore (maschio) e la numero 2 (femmina). Forse perchè l’uomo è più spericolato e la donna più precisa, o semplicemente devota (all’azienda).
Resta il fatto che sono figure leggendarie, sulle quali varrebbe la pena di scrivere un libro.
// la foto è di Paolo Araldi, il miglior fotografo matrimonialista sul mercato, oltre che famosissimo ospite di minestroni intellettuali //
sono curiosa… ci conosciamo???
Certo che ci conosciamo! Sono Nadia Bonfanti, spero non ti dispiaccia la citazione!
no non mi dispiace!!! a parte quello che dici su d me, che mi sembra tanto tanto…, tutto il resto lo condivido, mi piace anche il blog… che non conoscevo. Kiss Kiss!