Sta arrivando il freddo.
Paris-Dakar ha deciso che non le piace, e così – come ogni anno – al (muto) grido “Che schifo la vita”, scavando per seppellirsi nella sabbia, è brumata.
Dormirà per tre mesi e si sveglierà arrabbiata perchè è ancora inverno.
Sabato e domenica sono state giornate di sole e di vento fresco – domenica nel tardo pomeriggio correvamo al parco a Seregno (a Milano c’era il blocco) 8,5 km allegri ma non troppo – e al ritorno avevo la pelle fredda. Pensare che non corriamo neanche da 1 anno ci lascia perplessi.
In ufficio fa freddo, ma fuori il sole è ancora caldo.
Domani è il compleanno di Marco.
Ho finito ‘One day’ di David Nicholls, che mi ha prestato Cristina – bello (ma gesummaria, non ero pronta per un’altra Love Story).