Il 20/04 si è sposata Raffaella, mia cugina e amica, compagna d’infanzia e adolescenza.
Siamo state inseparabili fino a 20 anni, quanto io tornavo dal mio primo viaggio in Brasile, e lei si era innamorata di Roberto.
Così le strade si sono divise, e abbiamo finito per appartenere a mondi diversi: lei compagna e mamma di due gemelli (il suo sogno fin da bambina!), io viaggiatrice solitaria.
Ci vediamo poco, ma è un legame che non si affievolisce nel tempo.
Quel sabato pioveva a dirotto; eravamo pochissimi invitati, scelti con cura infischiandosene delle parentele. Lei aveva un abito rosa bello, leggerissimo, scollato e senza maniche, e un bouquet con le calle. Si vedeva che del tempo non avrebbe potuto importagliene di meno.
Era felice. E’ una delle pochissime persone che io conosca che dopo quasi 20 anni di convivenza sia ancora innamorata. Si vede da tutto: da come sorride, da come guarda Roberto (ora: suo marito).
Dono o merito? Penso entrambi.