Ieri Loredana mi ha insegnato un rimedio omeopatico che sostituisce la tachipirina.
Riporto la ricetta trovata su un blog: ilpastonudo.it
La tisana per antonomasia è un infuso di aglio e limone (eh sì, di nuovo la bioterapia nutrizionale), e il sapore non è che sia il massimo (bleah); ma se vi spiego quanto è potente rimarrete basiti.
L’aglio contiene allicina, un potente antimicrobico, e l’apoene, che oltre ad abbassare il colesterolo, ridurre la pressione e incrementare la serotonina, potenzia le difese immunitarie.
La scorza del limone è battericida sul vibrione del colera (!), sul meningococco, sugli stafilococchi, sul gonococco, sui bacilli del tifo, della difterite, della dissenteria e sui colibatteri.
In più gli olii essenziali che contiene sono fungicidi, antibiotici e sedativi per i nervi.
Ecco come si fa:
Ingredienti:
un limone bio intero
uno spicchio d’aglio
acqua
Lavate il limone e mettetelo intero in un pentolino stretto e alto, in modo che sia completamente immerso nell’acqua (la tisana deve essere concentrata, quindi non usate più di una tazza d’acqua) insieme allo spicchio d’aglio con tutta la sua buccetta.
Portate a ebollizione a fuoco medio, e calcolate esattamente 7 minuti da quando bolle.
Non alzate troppo la fiamma e non prolungate il tempo di ebollizione altrimenti il limone all’improvviso si bucherà e ne fuoriuscirà il liquido interno. Non che la tisana non sia più attiva in quel caso, ma prende un sapore terrificante. Per lo stesso motivo sarà molto meglio se userete un limone di quelli con la buccia spessa, si bucano molto più difficilmente.
Passati i 7 minuti togliete il pentolino dal fuoco, gettate subito il limone e lo spicchio d’aglio e lasciate intiepidire un po’ la tisana prima di berla.
In caso di febbre e di tutte le sue complicazioni (dolori etc), quindi, si può assumere questa tisana ogni 4 ore, come un antibiotico. Non so se avete sentito parlare dell’abuso di antibiotici che è stato fatto negli anni, qualcosa di recente potete leggerlo qui, ma è storia vecchia, vecchissima. Lungi da me sostenere l’inutilità degli antibiotici; però diventeranno sicuramente inutili se si continuano a prendere con troppa disinvoltura. Questo tipo di medicine sono veramente necessarie solo molto raramente.
Questo infuso è ottimo anche per le bronchiti croniche, l’asma, e per il virus dell’herpes (di qualsiasi tipo), oltre che per la varicella.
Se si vuole usare come preventivo invece basta prenderla una volta al giorno per due tre giorni. Purtroppo non si può aggiungere zucchero perché favorisce la replicazione batterica, sigh.
Se proprio vi fa schifo o se il vostro bambino ve la tira dietro potete aggiungerci un cucchiaino di miele, visto che è anche antinfiammatorio.
Loredana suggeriva infatti di aggiungerci molto miele.