Sono ancora persa nella meraviglia che sei.
Sono seduta sul letto e ti guardo – nella tua culla con le ruote, mentre osservi la giostra con le apine e agiti le mani. Iran è qui con me, un po’ geloso e incuriosito dalle api che girano con la musica.
Hai gli occhi azzurri con le ciglia lunghe, bellissimi. Pesi 5,6kg, e ti abbiamo iscritto in piscina, perchè ti piace un sacco l’acqua.
Ieri era il giorno del tuo battesimo: in Chiesa eri tutto attento a quel che succedeva.
Vorrei scrivere di più, ma è così bello guardarti.