Oggi compi 7 mesi.
Era una giornata bellissima di primavera, molto calda e con un po’ di vento. Il venerdì di solito stai con la nonna Lella, ma questo week-end è andata ad Assisi, perchè il nonno Vittorio non ci è mai stato.
Così stamattina siamo andati in ufficio e ti ha curato l’altra nonna, e poi nel pomeriggio siamo andati a fare un giro in centro a Milano.
Ho capito, una volta di più, che il vero lusso è il tempo.
E’ la settimana del Salone del Mobile: Milano era rigurgitante di gente, tirata a lustro e vivace.
Siamo andati a vedere il Duomo, e poi in Galleria e poi per Via Manzoni fino al parco. Ti piacciono da matti gli alberi: appena li hai visti ti sei calmato e ti guardavi intorno alzando gli occhi. Ti ho sdraiato sull’erba per cambiarti ed eri tutto contento e attento al verde intorno a te.
Siamo andati a vedere i cagnolini e abbiamo conosciuto Margherita, una ragazza di 5° liceo, che ha fatto due giorni fa il test per entrare a veterinaria. Facciamo il tifo per lei, perchè è una ragazza magretta con la faccia simpatica e adora gli animali.
Aveva una cagnolina jack russel deliziosa, piccina, di nome Peppa, che ti è venuta anche in braccio.
Andare in giro con te è bellissimo, perchè tutti ci salutano e ci sorridono, e ti guardano con aria benevola. Le signore poi impazziscono, forse per i tuoi occhi azzurri, forse perchè hai l’aria da bravo bambino.
Oggi ho sentito un tipo chiedere a suo figlio quando gli produrrà un nipote, dopo averci visto passare.
Io sono felice. Mi sembri un dono incredibile e ringrazio Dio ogni momento. Mi commuovo ricordandoti in ospedale e pensando a tutti coloro che ci hanno dedicato una preghiera, un pensiero. E alla gentilezza di tutte le persone che abbiamo incontrato là, dai medici alle infermiere, agli altri genitori. Mi sembra che queste benedizioni siano il regalo più bello che potessero farti.
Oggi nel parco abbiamo persino trovato un quadrifoglio.