Sabato scorso ci siamo stati, finalmente!
Tu ed io, all’EXPO, dove abbiamo incontrato Pierluigi e Alessandra, e Alessandro, e anche Simona con Maria Vera.
Ero felicissima di andarci con te e di rivedere degli amici, anche solo per poche ore.
Così alle 19 giravamo per i raccordi alla ricerca del parcheggio.
Alla fine abbiamo optato per quello di Arese, e devo dire che tutti sono stati gentilissimi. 12,50 euro con il servizio navetta, ma ti hanno lasciato guidare il bus, ed eri incredulo e felicissimo.
Siamo entrati un po’ sprovveduti, ma è bastato poco per capire come funziona.
L’EXPO è una grossa fiera, e un po’ anche una grossa festa; abbiamo cenato con gli altri da Eataly, e io sono rimasta senza nulla, perchè hai divorato un piatto intero di ravioli burro e salvia.
Rivedere Pierluigi e Alessandra e Simona è stato bello, ma anche strano – mi sono rivista 15 anni fa, quando ci si frequentava molto più spesso, quando Roberto stava con Johanne e vivevano anche loro A Sant’Elpidio a Mare, e io tornavo tutte le settimane da Elisabetta.
Vedendo Simona, che mi è sempre piaciuta e che è sempre stata bella, mi sono detta: è invecchiata anche lei; ho pensato che il tempo è passato per tutti noi, e che ora eravamo lì con i nostri figli, e chissà, alla fine la vita è un attimo.
L’Albero della Vita ci ha emozionato, anche se aveva cominciato a piovere e per te era un po’ tardi; siamo rientrati in pullman e c’era dietro di noi una coppia che si è stupita per il tuo nome. Lei stava leggendo un libro su Ayrton Senna, così le ho raccontato la tua storia, e di nuovo mi sono emozionata sapendoti qui.