Stiamo lavorando per costituire una Onlus, e sono molto contenta di essere presente, di partecipare ad un progetto che sa di buono.
E’ iniziato tutto lo scorso luglio, quando la dott.ssa Tiziana Fedeli ci ha chiamati, per spiegarci il progetto del nuovo reparto di Terapia Intensiva Neonatale, e per dirci che serve 1 milione di euro per finanziarlo.
Da lì è nata l’idea di una associazione tra medici, infermieri e genitori, il cui scopo è promuovere ogni tipo di iniziativa finalizzata a migliorare le cure ai bambini nati prematuri o ai neonati che per qualche motivo necessitino della terapia intensiva.
Per noi è un modo di dire che ci siamo, che siamo riconoscenti per quello che i medici hanno fatto per Ayrton e che la vita ha fatto per noi, mettendoci alla prova e facendoci capire tante cose. L’importanza di non dare nulla per scontato, ad esempio.
Ora è il nostro turno di fare qualcosa per gli altri, e ne sono molto fiera.
Di nuovo, ringrazio di essere stata chiamata.
/ Lo scorso ottobre se ne è andato Fabrizio Cosi, il Capitano dei Podisti da Marte, con cui avevo corso e fatto amicizia.
Conoscerlo è stato un onore. In una cena a Milano mi raccontò gioie e fatica dell’essere promotore di un’iniziativa diventata con il tempo sempre più importante. Aveva 50 anni, infinita energia e un figlio nato il giorno in cui Ayrton è uscito dall’ospedale. In questi giorni lo penso spesso, sarebbe stato bello organizzare una corsa per Intensivamente insieme. /