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Ieri Loredana mi ha insegnato un rimedio omeopatico che sostituisce la tachipirina.
Riporto la ricetta trovata su un blog: ilpastonudo.it

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Ieri Frankenweenie (Hope) dormiva così.
Pochi giorni prima di Natale non si sapeva cosa sarebbe stato di lui, e ora è qui che dorme paciocco e mi segue dappertutto.
Happy cat.

Oggi siamo finiti in un posto bio, alle porte di Milano.
Galbusera Bianca (T. 039.570351) è un’oasi di biodiversità, circondata da boschi, colline ruscelli, con viti e frutteti, prati e orti: ci sono delle case, un ristorante carino, un bar con i tavolini in una bella corte, e si respira un’aria alternativa.

Ho incontrato Loredana (T. 347.0883156), che mi ha fatto un massaggio di riflessologia plantare secondo il metodo tradizionale cinese On Zon Su. Bellissimo.

Sto lavorando per neen e e-one, che si preparano agli eventi di maggio (phpday e ecommerce forum), e mi sto divertendo.
Vorrei solo avere più tempo, ma pare che il mondo continui ad andare avanti, infischiandosene della mia voglia di correre all’IKEA.

Mi rifugerò nella mia colonia di gatti.

Ci sono libri che è un piacere rileggere: così è per La casa degli spiriti, letto la prima volta nel 2006 (finito tra le lacrime sui gradini delle scale dell’ufficio di Viale Gian Galeazzo), riletto più volte e ancora in questi giorni.
Ieri sera cena a casa di Andrea e Stefano, con Nunzia e Giulio, Davide e Marco: una serata volata via ascoltando il Boss, mangiucchiando focaccia e pasta pugliese.
Non sto bene e non mi piace questa fragilità di cristallo. Per fortuna ci sono i gatti, a litigare tra di loro per starmi il più vicino possibile.

Ieri concerto di Zucchero all’Arena di Verona. Il tempo ha tenuto ed è stata una bella serata, tutta in famiglia, con Betty e fidanzato, lo zio e papà.
Verona è sempre vivace, tutto ruota intorno all’Arena.
/ Impossibile non pensare a quanto Maria Callas vi cantò la prima Gioconda, all’inizio della sua carriera in Italia. /
Il concerto mi è piaciuto, molto colorato, con tante canzoni che fanno parte di una colonna sonora comune a giovani e meno giovani. Ci hanno dato una rosa bianca, per cantare tutti insieme Guantanamena, ed è stato uno spettacolo. Brillante iniziativa di co-marketing con Interflora Young: bravi.

Rinchiusa dietro le pareti di vetro di un bagnino, a pochi passi dal mare.
Dopo il Cloud torna sempre sereno (forse).
Sabato pomeriggio di lavoro (pigro, come questo tempo fatto di indugi).
Ieri notte ho riletto: Il segreto del bosco vecchio, che è davvero un capolavoro. Uno dei libri che vorrei avere scritto.
Sto leggendo Celine, un altro masterpiece, ma i pensieri corrono al torpore di Blanca, della Casa degli Spiriti.

Mi è sempre piaciuto tantissimo lavorare seduta al tavolo di un bar, con la gente che ti vive intorno. Così sono in centro a Cattolica, seduta con una spremuta d’arancia al tavolo di un bar con wi-fi. C’è persino la presa per la corrente.
Che vuoi di più?
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Ieri sera cena da Arnaldo, Clinica Gastronomica / a Rubiera T. 0522 626124. C’ero stata nel 1998 ed è rimasto identico. Rassicurante, immutabile, come l’espressione solenne del personale, investito di un ruolo quasi sacro.

E’ arrivato Didi, e sembrava non fosse passato neppure un giorno da quando ci siamo visti la scorsa estate, prima del suo viaggio in Albania.
1 anno fa eravamo a Londra per la maratona e quest’anno, come da programma, siamo andati insieme al Salone e al FuoriSalone.
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